Scienza
Sapere scientifico e Radionica: Esplorando la Fisica Moderna e le Applicazioni Pratiche nel Centro Ricerche Scientifiche 'Giambattista Callegari' di Villapiana.
Premessa
La sezione scientifica ospiterà articoli su argomenti di Medicina, Biologia, Fisica ecc. La sua funzione è di dare informazioni di volta in volta generali o su argomenti specifici per una aggiornata e corretta conoscenza di argomenti scientifici. Un’attenzione particolare viene dedicata alla Radionica di Giambattista Callegari, capitolo della Fisica Moderna. Essa si occupa dello studio teorico e delle applicazioni pratiche, dei fenomeni prodotti dalla sub-oscillazione –continua e costante- endoorbitale naturale di sottofondo. Questa oscillazione riguarda gli elettroni che costituiscono gli atomi e quindi le molecole e la materia tutta, organica ed inorganica.
A Villapiana è attivo da diversi anni il Centro Ricerche Scientifiche “Giambattista Callegari” (Sezione Calabria) che collabora con l’Associazione “Giambattista Callegari” di Napoli. Nel corso degli ultimi anni il Centro Ricerche Scientifiche, con sede a Villapiana, ha presentato in due diverse giornate di studio l’Esperimento 1° e l’Esperimento 2° di Villapiana sulle interazioni delle microonde hertziane sui biodipoli organici e sui dipoli inorganici..
News e Articoli
Channel Shift
ORCLAV
20 novembre 2024
Da oggi è attivo il nuovo canale YouTube interamente dedicato alle attività di ORCLAV (Osservatorio Radionico Callegari della Litosfera – Villapiana). L’Osservatorio, fondato nel 2022, ha sede presso l’Associazione Villapiana Borgo Attivo, in via Umberto I - Villapiana (CS). Si occupa dello studio dei fenomeni dinamici della litosfera, attraverso la sua espressione elettromagnetica, come teorizzato dalla Teoria Radionica e Radiobiologica di Giambattista Callegari.
I 61 video illustrativi precedentemente presenti sul canale YouTube di Villapiana Borgo Attivo sono ora disponibili su www.youtube.com/@Orclav. Su questo canale e su altri strumenti di social communication (che attiveremo a breve) saranno a disposizione degli interessati tutte le informazioni e i contenuti multimediali delle attività di ORCLAV.
Invitiamo gli interessati ad iscriversi al canale @Orclav ed attivare le notifiche. Su questa Pagina “Scienza” manterremo la comunicazione di tipo ufficiale e generale.
Oreste Bellini
Antonio Bria
Presentazione ORCLAV: Esplorando la Litosfera a Villapiana
Metodologie innovative e nuove prospettive su tremori e terremoti, in attesa del libro La Terra fra Tremori e Terremoti
Domenica 20 ottobre 2024 alle 18:30, nella sala di Palazzo Musmanno – Centro Storico di Villapiana – nell’ambito di un incontro pubblico e convegno, il Professor Oreste Bellini ha illustrato, con una presentazione multimediale (foto e video), le iniziative dell’ORCLAV (Osservatorio Radionico Callegari sulla Litosfera di Villapiana). In particolare, si è soffermato sulla metodologia delle rilevazioni attuate per mezzo della CRC Digitale (Centrale Radionica Callegari), e sulla correlazione con le pubblicazioni dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).
Bellini ha anticipato che a breve sarà pubblicato dall’Editore Morellini di Milano il libro La Terra fra tremori e terremoti, frutto del lavoro di un gruppo di ricercatori a livello nazionale. Il testo sarà presentato in un incontro programmato per il prossimo mese di novembre.
Alcuni chiarimenti sono stati richiesti dal pubblico presente, ai quali Bellini ha risposto puntualmente. L’incontro è stato coordinato da Mariagrazia Scarnecchia, e si è aperto con i saluti del Sindaco Vincenzo Ventimiglia, dell’Assessore Lorenza Pastore e del Delegato alla Cultura Angelo Scardini.
La seconda parte dell’incontro è stata dedicata alla presentazione del Museo Diffuso di Villapiana (vedi scheda alla pagina Arte).
3° Esperimento di Villapiana
Comunicato Stampa
Il Centro Ricerche di Villapiana e l’Associazione di Napoli espongono una sintesi degli studi condotti negli ultimi anni sulle dinamiche delle placche tettoniche e della litosfera di aree dell’Italia e presentano un progetto di ricerca di lungo periodo. Gli studi sono stati condotti utilizzando un software e/o dei circuiti LCR/SHF che permettono di esplorare la materia inorganica attraverso la sua espressione elettromagnetica. La Radionica di Giambattista Callegari ha ipotizzato e poi verificato che l’atomo è da considerarsi in un perenne stato di sub eccitazione elettronica naturale; come conseguenza di questa condizione, ciascun atomo si caratterizza per una propria oscillazione definita λk (una grandezza fisica reale, definita da una frequenza e da una lunghezza d’onda) dipendente dal radicale di Lord Kelvin.
La registrazione integrale dell'evento è fruibile iscrivendosi e/o collegandosi al canale YouTube di VBA
https://youtu.be/evYzLh3UYRs |
L’esperimento 2° di Villapiana
Studio preliminare della litosfera della Calabria attraverso la K radioscopia in microonde hertziane
Benvenuto all'Osservatorio di Villapiana! Per ulteriori dettagli sul trattato presente in questo articolo, consulta la versione PDF disponibile al link qui sotto.
Possono le onde elettromagnetiche distruggere il coronavirus?
Ci sono dei concetti che per essere recepiti hanno bisogno di tempo, tanto tempo. Molteplici sono gli esempi, Galileo Galilei, eretico perchè ammetteva che i pianeti girassero intorno al sole, Nicola Tesla, nessuno credeva nei sistemi da lui inventati a corrente alternata, Albert Einstein, pazzo perchè metteva in relazione la massa con lo spazio-tempo, la rilevazione delle onde gravitazionali e tante altre cose ... conferme arrivate dopo 100 anni. Oggi leggevo che un team di ricercatori ha pubblicato un articolo su Nature, si parla di risonanza ed in particolare l'inibizione del coronavirus con azioni risonanti, questa la parte che ha attirato la mia attenzione: Mandare il virus in risonanza
K Radioscopia in microonde hertziane
Osservatorio di Villapiana
L’Associazione Villapiana Borgo Attivo, il Centro Ricerche Scientifiche “G. Callegari” di Villapiana e l’Associazione “G. Callegari” di Napoli hanno inaugurato, Il 15 maggio 2022, il “Primo Osservatorio Internazionale” dei fenomeni dinamici delle Placche tettoniche attraverso la K Radioscopia in microonde hertziane della Radionica di Giambattista Callegari. “Primo” perché è il primo Osservatorio che utilizza gli strumenti LCR/SHF della Radionica Callegari (Foto 1) e “Internazionale” perché si avvale della registrazione dei sismi operata dall’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia italiano e da Istituti Geofisici Internazionali.
Esperimento 1° di Villapiana
Il 24 dicembre 2016 segna l'inizio di un intrigante viaggio scientifico attraverso l'esperimento di Villapiana, incentrato sull'interazione tra fotoni polarizzati a radiofrequenze SHF e biodipoli organici complessi. Questa ricerca preliminare, condotta dall'Ingegnere Gaetano Silvestri insieme a Oreste Bellini, Piero Bianco, e Marialuisa Iaconianni, si concentra sul concetto di Entanglement. Al cuore dell'indagine si trova la Centrale Radiobiologica Callegari Digitale (CRC Digitale), un circuito risonatore spaziale che genera un campo elettromagnetico naturale a radiofrequenze super elevate, influenzando uno specifico spazio-aria chiamato "Canale K."
Questo canale manifesta un Effetto K o Radionico, caratterizzato da una polarizzazione peculiare in relazione alla radiofrequenza e alle molecole dell'aria circostante. Lo studio si estende all'Escherichia Coli O157, un batterio gram-negativo, oggetto dell'esperimento. Operando a distanza di circa 7 km e 360 metri, la CRC Digitale, attraverso le sue onde elettromagnetiche, interagisce con il biodipolo complesso, analizzando l'efficacia dell'Effetto K, le funzionalità della CRC Digitale e l'effetto delle onde elettromagnetiche sulla crescita del batterio.
Lo scopo dell'esperimento abbraccia varie sfaccettature, dalla verifica dell'Effetto K alle interazioni a distanza con il biodipolo complesso, offrendo uno sguardo intrigante e approfondito sulla realtà elettromagnetica delle onde elettromagnetiche. L'articolo esplora la metodologia dell'esperimento e getta le basi per una comprensione più profonda delle interazioni tra onde elettromagnetiche e biodipoli organici complessi.
Radionica
Introduzione
La Radionica di Giambattista Callegari è un capitolo della Fisica Moderna che si occupa dello studio teorico, e delle sue applicazioni, relative a un nuovo modo di considerare l’atomo attraverso un percorso sperimentale che tiene conto degli insegnamenti di Maxwell, Planck, Hertz e Marconi. La teoria corrente (Bohr e altri) assume che l’atomo nella sua condizione o stato fondamentale è una entità elettrostatica, [1] mentre con Planck l’atomo viene definito un dipolo [2] microfisico oscillatore-risonatore e come un giroscopio microfisico. L’atomo è un oscillatore elementare, nel quale la corrente oscillatoria è identificata dall’elettrone che salta da un’orbita all’altra.
Lo stesso atomo è un risonatore-rivelatore perché se è investito da onde hertziane, cioè onde di natura elettrica, i suoi elettroni risultano “eccitati” e saltano da un’orbita all’altra. Gli elettroni per essere eccitati devono ricevere Energia dall’uomo. La Radionica dimostra invece che non è così: essa infatti si occupa dello studio teorico e applicato dei fenomeni relativi al regime della sub-eccitazione
[3] elettronica naturale a livello della materia.
Prima di proseguire su come si è arrivati a comprendere questa realtà dinamica dell’atomo è bene richiamare alcuni concetti generali. L’universo osservabile è studiato nelle sue componenti e oggi conosciamo molte delle leggi che ne governano i fenomeni; la Fisica ha accettato il concetto di “campo –spazio=energia” (Einstein), il cui livello più elementare è da identificarsi con il “vuoto fisico” equivalente allo “spazio ideale” di Maxwell (1865), che non disperde, non ostacola e non impedisce il fluire dell’Energia.
L’Energia (E) è una grandezza – scrive Callegari – che esprime, nel suo insieme, concetti fondamentali come esistenza, lavoro, spazio-tempo, potenza, moto, risonanza; nel nostro sistema solare e galattico l’Energia si esprime sotto due forme fondamentali e interdipendenti:
a-materia (atomi, molecole, corpi) che possiamo considerare come Energia fortemente concentrata in determinati punti del campo-spazio;
b- radiazione (fotone-onda) cioè energia elettromagnetica presente ovunque, che si manifesta con corpuscoli e onde tra loro associati (De Broglie), che chiamiamo fotoni differenziati, la cui Energia è uguale alla frequenza di oscillazione moltiplica la costante di Planck [4] … continua.
Le cariche +(protoni) e le cariche – (elettroni) si bilanciano.
Un dipolo è una coppia di cariche elettriche (+ e -), separate da una distanza (d)
Sub-eccitazione deve intendersi come un rumore di sottofondo costante
E=fh (formula di Planck).
Fotone - Onda
Il fotone-onda, rappresentante dell'energia elettromagnetica pervasiva, si manifesta come un fotone differenziato, con la sua energia (E) equivalente al prodotto della frequenza di oscillazione (f) per la costante di Planck (h). Ogni onda elettromagnetica si configura come un treno d'onda distintivo, caratterizzato da un quanto specifico, una fase differenziata, una direzione di polarizzazione e una posizione specifica nello spettro elettromagnetico. L'energia totale di un'onda elettromagnetica si distribuisce in campo elettrico e magnetico. Le onde elettromagnetiche, propagate alla velocità della luce, sono strettamente legate ai concetti di elettricità, magnetismo e luce, come dimostrato dalle equazioni di J.C. Maxwell. Queste onde, influenzate da vari fattori atmosferici, includono le onde hertziane, utilizzate nella radiotecnica e naturalmente presenti, come scoperto da Jansky nel 1932. L'articolo prosegue con uno studio approfondito di tali onde elettromagnetiche, esplorando il loro impatto e le scoperte significative nel campo.
Relazione Gaetano Silvestri
Pubblichiamo la relazione dell'Ingegnere Gaetano Silvestri sull'Esperimento 1 di Villapiana, svoltosi il 28 gennaio 2017. In collaborazione con Oreste Bellini, Piero Bianco e Marialuisa Iaconianni, l'Ingegnere Gaetano Silvestri ha presentato un rapporto che esplora il concetto di Entanglement.
La relazione costituisce un'introduzione preliminare all'Esperimento 1 di Villapiana, focalizzato sull'interazione tra fotoni polarizzati a radiofrequenze SHF e biodipoli organici complessi. Le prime esperienze di Entanglement con la CRC Digitale nell'Alto Jonio sono state oggetto di questo studio preliminare.