La Caduta del Muro di Berlino 9 novembre 1989. Alle 15:53 il corrispondente ANSA da Berlino Est Riccardo Ehrman chiese da quando (ab wann?) le nuove Reiseregelungen ("regole di viaggio") sarebbero entrate in vigore. Schabowski cercò inutilmente una risposta nella velina del Politburo, ma, non avendo un'idea precisa, azzardò: «Per accontentare i nostri alleati, è stata presa la decisione di aprire i posti di blocco. (...) Se sono stato informato correttamente quest'ordine diventa efficace immediatamente. (ab sofort)» Ab wann? Ab Sofort! E cadde il muro. |
Marcia dei diritti civili 2015 – Obama: “Il lavoro non è terminato, la marcia non è ancora finita”. Il presidente Usa Barack Obama ha ricordato a Selma, in Alabama, la marcia per i diritti civili che ha segnato una svolta nella storia degli Stati Uniti, garantendo il diritto di voto agli afroamericani degli Stati del Sud. E lo ha fatto a poche ore di distanza dall’uccisione di un 19enne nero da parte di un agente della polizia a Madison, nel Winsconsin. Sul palco a fianco a lui, oltre alla moglie Michelle, anche l’ex inquilino della Casa Bianca George Bush e la consorte Laura, presenza istituzionale e bipartisan. |
Bambina Afghana È diventata adulta, ma la condizione femminile è di nuovo in forte pericolo in Afghanistan. Quella di Sharbat Gula è forse la foto più riconosciuta e riconoscibile della storia del National Geographic. Grazie a questa fotografia, la storia della ragazza qui ritratta sembra incredibile, ma non è probabilmente così inusuale per i tempi in cui è stata scattata. Dopo un attacco che uccise i suoi genitori, Sharbat Gula, di etnia Pashtun, fu costretta a scalare le montagne fino ad arrivare al campo rifugiati di Nasir Bagh, nel vicino Pakistan, con i fratelli e la nonna. Fu lì che il fotografo Steve McCurry scattò questa ora famosissima fotografia. Il suo volto divenne il simbolo del conflitto afgano degli anni ottanta, e della situazione dei rifugiati in tutto il mondo. |
Bambini alla finestra Felici |
Bambini al lavoro in Etiopia Affaficati |
Bambino e il suo cane A Scuola. Desideroso di apprendere. |
Black Power Mexico 1968 Lo Sport si fa Politica. Ai Giochi di Messico '68, Tommy Smith e John Carlos, arrivati rispettivamente primo e terzo nella finale dei 200 mt., alzarono al cielo un pugno inguantato di nero. Assieme a loro, sul secondo gradino del podio, l’australiano Peter Norman. Anche lui, nonostante la sua pelle chiarissima, appoggiò il gesto dei due velocisti americani. E proprio come loro, inghiottito dal silenzio, ne pagò le conseguenze. |
Gino Strada Gino Strada ci ha lasciato il 13 agosto all'età di 73 anni. Ci ha lasciato una grande eredità: rendere tabù la guerra. |
Francesco vs Dart Venner Durante il lock-down Francesco affronta il Male da solo. |
Auschwitz Questi sono i veri bambini di Auschwitz, dietro il filo spinato. "Ad Auschwitz più di 1 milione e mezzo di persone trovò la morte. Anche se detto così non rende ragione a ciò che effettivamente sia successo ad Auschwitz, a Treblinka, a Dachau, Belzec, Buchenwald, Chelmno, Mauthausen e ancora e ancora. Ancora una volta mi chiedo, Come è stato possibile?" ab |
Native Warriors Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell’umanità. Toro Seduto |
Immagini dal Web, AB
Antonio Bria